ASD e SSD: contributo per oneri previdenziali sui compensi dei lavoratori sportivi titolari di contratti co.co.co.

Illustriamo le condizioni per accedere al contributo previsto a favore delle ASD/SSD che hanno corrisposto compensi ai lavoratori sportivi titolari di contratti co.co.co. nei mesi di luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2023.

Tra le numerose modifiche apportate dal D.Lgs. n. 36/2021, l’articolo 35, commi da 8-sexies a 8-undecies hanno previsto il riconoscimento di un contributo a favore delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e società sportive dilettantistiche (SSD) minori, del quale vediamo le linee essenziali.

 

Contributo su oneri previdenziali su compensi dei lavoratori sportivi titolari di contratti co.co.co.: soggetti interessati

compensi lavoratori sportivi co.co.co.I soggetti interessati sono le ASD o SSD iscritte nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche al 4/9/2023, che abbiano conseguito, nel 2022 (o, per i soggetti con bilancio infrannuale, nell’anno d’imposta chiuso nel 2022) ricavi di qualsiasi natura (esclusi dunque i proventi dell’attività istituzionale) non superiori a € 100.000, che abbiano versato contributi previdenziali a favore di lavoratori sportivi, regolarmente censiti sul RASD, titolari di un rapporto di co.co.co., riferiti a compensi erogati nei mesi da luglio a novembre 2023.

 

La misura del contributo

Il contributo è pari all’ammontare dei contributi previdenziali versati alla Gestione separata INPS, per la quota ovviamente a carico della ASD o SSD, sui compensi dei lavoratori sportivi titolari di contratti co.co.co. effettivamente erogati nei mesi di luglio, agosto, settembre, ottobre e novembre 2023.

 

La domanda di contributo

Per accedervi, è necessario presentare l’istanza apposita, dal sito istituzionale, entro lunedì 22 aprile 2024. Fortunatamente, l’ordine di presentazione non darà alcuna precedenza, essendo la concessione del contributo soggetta solo a quanto stanziato.

Laddove le istanze dovessero eccedere le risorse stanziate, il contributo sarà infatti proporzionalmente rideterminato.

Nella domanda, debitamente compilata, occorrerà allegare copia del rendiconto dell’esercizio conclusosi nel 2022 (al 31/12 o prima, nel caso di esercizi infrannuali), con l’annesso verbale di approvazione assembleare, nonché la copia dei versamenti previdenziali ammessi al contributo e, ovviamente, l’IBAN sul quale si chiede l’effettuazione dell’accredito del contributo.

Il contributo è escluso da imposizione, e spetta nei limiti degli aiuti “de minimis”.

L’aiuto di Stato in oggetto sarà iscritto nel RNA da parte del Dipartimento dello sport.

 

Danilo Sciuto

Giovedì 21 marzo 2024