La Legge di bilancio 2021 interviene sul superbonus 110% superando l’interpretazione restrittiva dell’Agenzia Entrate. In particolare vediamo cosa cambia in merito alla detraibilità delle spese per interventi sugli immobili di lusso e quali i limiti ancora in essere.
Sperbonus 110%: spese detraibili per lavori eseguiti su parti comuni
L’Agenzia delle entrate ha confermato, con la circolare n. 30/E del 2020, la possibilità di beneficiare della detrazione del 110 per cento per i lavori eseguiti sulle parti comuni dell’edificio e finalizzati al miglioramento della resa energetica, da parte dei proprietari di unità immobiliari abitative di lusso.
I dubbi traggono origine dalla lettera dell’art. 119 del D.L. n. 34/2020 che esclude dal beneficio del Superbonus gli immobili aventi classificazione catastale A/1, A/8 e A/9 (immobili di lusso).
In effetti, la formulazione della disposizione è equivoca e si presterebbe ad un’interpretazione restrittiva.
In particolare, il comma 15 – bis così recita:
“le disposizioni del presente articolo non si applicano alle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9”.
I dubbi, come detto, traggono origine dalla formulazione letterale della disposizione che fa riferimento “alle disposizioni del presente articolo”.
Il richiamo integrale all’intero articolo sembra, quindi, debba essere inteso sia con riferimento ai lavori effettuati sulle parti co