Per le operazioni straordinarie intracomunitarie, il regime di neutralità fiscale risulta applicabile anche nei confronti del beneficiario non residente con riferimento alla stabile organizzazione italiana.
Fiscalità internazionale
Le operazioni straordinarie d’impresa intracomunitarie: implicazioni fiscali
Le implicazioni fiscali di un’operazione societaria straordinaria che coinvolge anche società estere.
La legittimità della Tassa portuale
Se (e quando) è dovuta la cosiddetta “Tassa portuale” – l’interpretazione della Corte Costituzionale.
Stabile organizzazione senza rappresentanza
Trattamento dell’IVA sugli acquisti direttamente effettuati in Italia dai soggetti non residenti, le modalità della loro identificazione e l’adempimento degli obblighi relativi alle operazioni rese nei confronti di “non soggetti d’imposta”…
Cessione intracomunitaria di merci: quale documentazione serve per fornirne prova?
La necessità della prova dell’avvenuta cessione intracomunitaria di merci, in capo all’azienda cedente, fa sì che l’assenza di barriere doganali interne al territorio comunitario costituisca, paradossalmente, una problematica fiscale in più da affron
IVA e VAT PACKAGE: territorialità dei servizi, reverse-charge, obblighi Intrastat…la storica riforma del 2010
Nel 2010 entrò in vigore la normativa IVA denominata “VAT Package:” che prevedeva come determinare la territorialità delle prestazioni di servizi, l’ampliamento del reverse charge ed una redifinizione degli obblighi Intrastat. Proponiamo un riassunto
Convenzione Italia – USA contro le doppie imposizioni
Un approfondimento, articolo per articolo, della Convenzione Italia – USA contro le doppie imposizioni. A cura di Sabina Marchetti
Lo scudo fiscale blocca gli accertamenti tributari
Alla luce della circolare dell’Agenzia Entrate n. 43/E del 10/10/2009 analizziamo gli effetti che produce il rimpatrio e la regolarizzazione.
Modifiche alla disciplina sulle Controlled Foreign Companies
la normativa sulle Controlled Foreign Companies disciplina il “trasferimento di materia imponibile” di soggetti residenti in Italia che detengono il controllo di partners localizzati in Stati o territori individuati da appositi decreti ministeriali…
Fusioni di società internazionali e caratteristiche territoriali
la disciplina fiscale prevista per le fusioni di società di diversi Stati membri UE
Esterovestizione persone fisiche
Il Governo vuole reprimere il fenomeno delle residenze fittizie all’estero delle persone fisiche le quali, attraverso una formale iscrizione presso l’AIRE, localizzano fittiziamente la residenza in una paese a fiscalità privilegiata con l’intento di
Esterovestizione: presunzioni normative
Fra le novità introdotte con il decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, (c.d. “manovra bis”), particolare rilevanza assumono le modifiche apportate all’art. 73 del D.P.R. 22 dicembre 1986,
Soggetti esterovestiti: gli elementi di prova che li individuano
Spieghiamo cosa si intende per esterovestizione e cosa la differenzia dalla stabile organizzazione. Approfondiamo, inoltre, quali elementi possono costituire indizi o prove di esterovestizione.
Guida pratica alla transizione agli IAS/IFRS p. 1: metodologie e finalità a confronto
In questa prima parte della guida alla transizione ai principi contabili internazionali IAS/ISFR descriviamo i postulati di bilancio e le differenze e similarità tra principi OIC e IAS.
Il collegamento tra soggetto e territorio dello Stato: la sede di società ed enti
Analisi dell’art. 35, comma 13, del D.L. n. 223/2006 con cui il Governo vuole combattere la tecnica evasiva della finta residenza all’estero da parte di società ed enti.
Scoperta di società Esterovestita o di stabile organizzazione e segnalazione all’Autorità Giudiziaria
Il legislatore nazionale con il comma 13 dell’art. 35 Decreto Legge 4 luglio 2006 n. 223 (manovra bis Visco-Bersani) convertito nella Legge 4 luglio 2006 n. 248, ha integrato l’art. 73 del Testo unico delle Imposte sui redditi d.p.r. n. 917/86 con i
Ruling internazionale: cos'è e come funziona
Di fronte ai fenomeni elusivi consistenti nella strumentalizzazione dei differenziali tra i vari sistemi impositivi, in un contesto transnazionale, i Governi e le Autorità fiscali elaborano specifiche strategie normative di contrasto, adattano le san
Evasione doganale, frodi Iva e controllo delle società calcistiche
Come è noto, il Collegato alla Finanziaria 2007 incide sull’attività di controllo e accertamento. Verifichiamo le novità di maggiore interesse e impatto per i contribuenti, su aspetti finora poco attenzionati.
Esterovestizione: gli effetti delle presunzioni legali relative
L’intento è quello di arginare il cosiddetto fenomeno della “esterovestizione”, con una presunzione di residenza in Italia a carico delle società o enti con sede legale o amministrativa all’estero.
Importare merce senza versare (legalmente) l'IVA in dogana
Il regime doganale attribuito alle merci è di fondamentale importanza per stabilire se la loro introduzione nel territorio dello Stato debba essere considerata una importazione e quindi assoggettata a imposta.
Le nozioni di stabile organizzazione ai fini IVA e II.DD. non coincidono
La nozione di “stabile organizzazione” è duplice ovvero ha un significato diverso sia ai fini delle imposte dirette che dell’I.va.
Società estera in Italia: distinguere tra esterovestizione e stabile organizzazione | Parte 2
Continuiamo a trattare della distizione tra esterovestizione e stabile organizzazione.
Società estera in Italia: distinguere tra esterovestizione e stabile organizzazione | Parte 1
Distinguiamo i casi di esterovestizione da quelli di stabile organizzazione soffermandoci anzitutto sui concetti di residenza di persone fisiche e giuridiche.
Importazione di merci che provengono da un Paese terzo U.E.
L’EVENTO: l’importazione di merci che provengono da un paese terzo CEE, rilevato che queste merci viaggiano ai sensi del sistema del regime doganale di transito esterno e che non sono giunte a destino presso il deposito della società importatrice in