Approfondiamo gli aspetti operativi e contabili dei ticket restaurant o buoni pasto, con esempi pratici di scritture a partita doppia.
IRES
Spese per prestazioni alberghiere e di somministrazione di cibi e bevande
Approfondiamo il regime di deducibilità delle imposte sui redditi e di detraibilità ai fini dell’IVA delle spese relative a prestazioni alberghiere e a somministrazioni di alimenti e bevande.
Indennità per la cessazione dei rapporti di agenzia: trattamento fiscale e scritture contabili
La spettanza dell’indennità suppletiva è subordinata alle modalità ed alle cause per cui si scioglie il contratto e quindi non può dirsi certa nell’esistenza (che è il requisito previsto dalla norma generale di cui all’art. 109 comma 1 per permettere
Detrazione prestazioni alberghiere e somministrazioni di alimenti
La deducibilità degli interessi passivi per le società di capitali
La legge del 24 dicembre 2007 n. 244 (legge finanziaria 2008) pubblicata sulla gazzetta ufficiale n. 300 del 28/12/2007 pur diminuendo l’aliquota IRES di cinque punti e mezzo (dal 33% a 27,5%) ha introdotto importanti modifiche sulla base imponibile.
Cessione di partecipazioni non qualificate da persone fisiche: determinazione della plusvalenza
La materia della cessione di partecipazioni, sia ad opera di soggetti IRES che di imprese soggette all’IRPEF, che, infine, di «non imprenditori», tipicamente persone fisiche, è stata oggetto di profonda rivisitazione nell’ambito della riforma «incomp
Aprire una palestra sportiva: autorizzazioni, adempimenti, gestione e fiscalità
Dall’inquadramento giuridico derivano conseguenze rilevanti in relazione sia agli obblighi contabili che, soprattutto, al regime di tassazione.
Noleggio auto del personale in trasferta e deduzione per i costi auto
Poiché il disposto dell’art.95 del DPR 917/86 regola in modo specifico le spese di autonoleggio per trasferta dei dipendenti, si ritiene che la fattispecie non sia toccata dalle novità introdotte al regime di deduzione del costo degli autoveicoli.
Conferimento di ramo d’azienda: la disciplina fiscale
Facciamo il punto sul regime fiscale del conferimento del ramo d’azienda.
Meeting aziendali: la deducibilità delle spese è variabile per collaboratori e clienti
I costi sostenuti da una società, che dispone di una rete di agenti di commercio per la vendita, relativi ai meeting organizzati presso la sede aziendale, vanno considerati come spese di propaganda e pubblicità se sono sostenuti a favore di collabora
Il Trattamento di Fine Mandato (TFM) degli amministratori di società
L’indennità di fine rapporto di lavoro spetta anche agli amministratori di società alla fine del loro mandato con la particolarità che assume il nome di Trattamento di Fine Mandato (T.F.M.). Approfondiamo con Nicola Gravina.
Edilizia: costi, ricavi e rimanenze
Vediamo quali sono i costi, ricavi e rimanenze relativi a tutte le opere edili: costruzione di fabbricati civili, industriali, lottizzazione di aree.
Spese di pubblicità: la contabilizzazione vincola anche la deduzione
Spese di pubblicità: l’agenzia delle entrate è intervenuta in merito, a mezzo la DRE Lombardia con la pronunzia n. 7798/05, affermando la dipendenza delle scelte fiscali da quelle civilistiche, per cui :
– in caso di capitalizzazione delle spese, ess
Spese di pubblicità oppure spese di rappresentanza?
Le spese di pubblicità e propaganda sono trattate principalmente dagli articoli 2426 n. 5 del Codice Civile (Cc) e 108.2 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
I costi sostenuti per le cene sociali
SRL: i profili della tassazione per trasparenza
Vediamo i profili che governano la tassazione per trasparenza nelle SRL con esempio di convenienza fiscale.
Alloggio a disposizione del dipendente: trattamento fiscale e previdenziale
E’ sempre più diffusa la necessità della mobilità territoriale delle risorse umane resasi necessaria dalle sempre più spinte esigenze di flessibilità di delocalizzazione delle unità produttive. Esaminiamo pertanto il trattamento fiscale della messa a
Spese di pubblicità e di rappresentanza: come distinguerle
Uno dei punti più deboli della legislazione italiana è rappresentato dalla mancata (o incompiuta) differenziazione tra i costi di pubblicità (e di propaganda, che nel presente articolo considereremo per comodità assimilati) e quelli di rappresentanza