Per le vittime di estorsione o usura è prevista una specifica moratoria dei termini fiscali, in aggiunta al Fondo di solidarietà dedicato e gestito dal Ministero dell’Interno.
Vediamo quando scattano e quanto durano i termini sospesi per i versamenti fiscali.
Vittime di estorsione o usura: l’istituzione del Fondo di Solidarietà per contrastare la scarsa emersione del fenomeno
Con la L. 23 febbraio 1999 n. 44 il legislatore istituiva, presso il Ministero dell’Interno, il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive cui venne successivamente unificato il Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura (costituito dall’art. 14 della L. 7/03/1996 n. 108)[1].
La finalità della creazione del Fondo nasceva dalla constatazione che entrambi i fenomeni, in particolare l’usura, si caratterizzano da uno scarso tasso di emersione che trova la sua causa principale nella paura delle vittime di denunciare e nella mancanza di una prospettiva in grado di bilanciare i costi con i benefici di tale scelta.
Per contrastare più efficacemente tali condotte criminali, l’accesso ai benefici del Fondo mira, pertanto, a incoraggiare le vittime a collaborare con la Giustizia attraverso una tutela ed un sostegno anche economico che consenta loro di proseguire nella propria attività (o, nel caso, intraprenderne una nuova).
I benefici del Fondo
Il beneficio derivante dall’accesso al Fondo, per chi decide di opporsi al racket, consiste in particolare in un’elargizione pecuniaria a titolo di contributo al ristoro del danno patrimoniale subito dalle vittime e senza obbligo di restituzione e, nel caso di usura, nell’accesso agevolato ad un mutuo decennale a interessi zero per il rilancio della propria attività ed il reinserimento nel sistema economico legale.
E’ interessante sapere che, nell’anno 2022, le istanze presentate sono state 329, delle quali 195 inoltrate a seguito di denunce di episodi di racket e 134 relative a reati usurari, ricomprendendo in queste ultime anche quelle presentate a seguito di denunce nei riguardi di istituti di credito (c.d. “usura bancaria”) ed i benefici economici complessivamente concessi dal Comitato di solidarietà per le vittime di estorsione e usura sono stati pari ad € 14.143.773 (di cui € 11.879.366 a titolo di elargizioni in favore delle prime ed € 2.264.406 per mutui destinati alle seconde)[