L’ISEE 2024 esclude dal calcolo i titoli di Stato fino a 50.000€. La Legge di Bilancio 2024 introduce questa novità, influenzando l’accesso a prestazioni sociali e servizi pubblici. L’INPS chiarisce che le modifiche sono in attesa di approvazione e, fino ad allora, valgono le regole del 2023.
Come noto, l’ISEE è l’indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata.
L’accesso a queste prestazioni, infatti, come ai servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate (telefono fisso, luce, gas, ecc.) è legato al possesso di determinati requisiti soggettivi e alla situazione economica della famiglia.
La legge di Bilancio 2024 (Legge n. 213/2023), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2023, n. 303, S.O. n. 40, ha introdotto una novità importante relativa all’esclusione dei titoli di Stato dal calcolo dell’ISEE 2024, prevedendosi un limite di 50 mila euro.
ISEE 2024: focus sulla normativa in vigore
L’Indicatore della situazione economica equivalente è un documento che serve a valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata.
Per ottenere la propria certificazione ISEE 2024 è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), ossia un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare.
Nota: l’INPS nel messaggio n. 1345 dell’11 aprile 2023 ha comunicato che nella sezione “PortaleUnicoIsee” presente sul proprio sito è disponibile una nuova funzionalità che unifica le varie modalità di acquisizione dell’ISEE precompilato e non precompilato (lo scopo dell’iniziativa è quello di permettere al singolo cittadino la richiesta della DSU online inserendo in prima persona tutti i dati richiesti).