Il Fisco può effettuare una serie di controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro quattro mesi dal termine previsto per la trasmissione della dichiarazione o dalla data della trasmissione.
Verifiche fiscali
L’eccesso di permanenza presso la sede del contribuente non inficia l’accertamento
La Cassazione si è espressa in merito al termine di permanenza degli operatori dell’Amministrazione finanziaria presso la sede del contribuente nell’ambito delle verifiche fiscali.
Partendo dal caso di specie proponiamo una rassegna ragionata delle p
Documenti esibiti in ritardo a causa della condotta del terzo: sono utilizzabili
La legge, nel disciplinare gli effetti derivanti dal rifiuto di esibire la documentazione richiesta dagli uffici nel corso dell’accesso o nelle indagini a tavolino, stabilisce che, tutto ciò che il contribuente non ha prodotto, non può essere utilizz
Il post-it rinvenuto presso terzi legittima l’accertamento
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l’art. 39, comma 1, lett. c), D.P.R. n. 600 del 1973, autorizza la rettifica del reddito anche quando l’incompletezza della dichiarazione risulta dai verbali relativi ad ispezioni eseguite nei confro
Si conferma l’accertamento anticipato in caso di fallimento
La Corte di Cassazione conferma la legittimità dell’emissione dell’avviso di accertamento, senza l’osservanza del termine di 60 giorni previsto dallo Statuto del Contribuente, in caso di dichiarazione di fallimento del contribuente sottoposto a verif
Società fallita, accertamento anticipato prima dei 60 giorni
L’accertamento può essere emesso prima del termine di 60 giorni quando la società è dichiarata fallita, l’urgenza è correlata da un lato alla necessità dell’Erario di intervenire nella procedura di fallimento e dall’altra alla perdita della capacità
IVA: gli obblighi telematici non cancellano i registri degli acquisti e delle fatture emesse
Nel secondo semestre dell’anno 2018 si sono accavallati una serie di provvedimenti relativi agli obblighi contabili ai fini Iva. Il legislatore dovrebbe tenere conto degli adempimenti recentemente introdotti, che renderanno più agevoli le attività di
Dichiarazioni rese dal legale rappresentante in sede di verifica
E’ rilevante il comportamento che i contribuenti, e coloro che li rappresentano, tengono nel corso delle verifiche fiscali. Spesso, infatti, in virtù di un auspicato rapporto sereno tra verificatori e contribuente al rappresentante della società i ve
L'eccessiva durata delle verifiche fiscali non invalida l'accertamento
Lo Statuto del contribuente regola la permanenza degli operatori civili o militari dell’Amministrazione Finanziaria al fine delle verifiche presso la sede del contribuente. Il termine previsto è pari a 30 giorni lavorativi ma, nel rispetto degli inte
Accertamento analitico induttivo: il caffè reso amaro dal Fisco
La Corte di Cassazione, con due distinte sentenze, ha legittimato il caffè corretto fiscalmente (la CTR ha valutato, con giudizio di fatto, gli elementi forniti dall’Ufficio a sostegno della pretesa quali presunzioni gravi, precise e concordanti, sen
Anomalie tra spesometro e volume d’affari: saranno comunicate ai contribuenti
Rispetto degli obblighi dichiarativi costantemente monitorato mediante l’utilizzo di sistemi informatici dalla Direzione dell’Agenzia delle entrate: sono state individuate le modalità con le quali sono messe a disposizione del contribuente le informa
Guardia di Finanza: si amplia lo scambio di informazioni per la lotta all’evasione fiscale
In fase di conversione del D.L. n. 119/2018 il Legislatore ha inteso integrarne il testo con la previsione di specifiche disposizioni in tema di lotta all’evasione, in particolare si amplia lo scambio di informazioni tra Agenzia delle Entrate e Guard
Decreto fiscale e lotta all’evasione: rafforzato l’accesso all’anagrafe dei rapporti finanziari
In fase di conversione del decreto-legge 119/2018 il Legislatore ha inteso integrarne il testo con la previsione di specifiche disposizioni in tema di lotta all’evasione, in particolare consentendo anche alla Guardia di Finanza l’accesso, ora limitat
Conversione del Dl n. 119/2018: nuovi poteri alla Finanza nel contrasto all'evasione
In seguito alle modifiche apportate dopo i lavori di conversione del D.L. n. 119/2018, la Guardia di Finanza avrà ora maggiore operatività in materia di contrasto all’evasione e della tutela del credito dell’Erario, in seguito alle attività di accert
Se c'è consenso non è necessaria l'autorizzazione del PM per aprire le borse
La Corte di Cassazione ha confermato che per aprire le borse, nel corso di una verifica fiscale, non è necessaria l’autorizzazione del P.M., se c’è il consenso del contribuente
Volume di affari da ricontrollare: il Fisco invia avvisi ai contribuenti
Al via la campagna “Compliance e spesometro”: partono i controlli; arrivano direttamente all’indirizzo PEC o nel proprio “Cassetto fiscale”. Il soggetto interessato, verificata la segnalazione, può richiedere maggiori informazioni, dare spiegazioni,
Motivazione per relationem e notifica dell'accertamento in caso di dichiarazione congiunta
La motivazione per relationem non è illegittima, soprattutto laddove gli elementi richiamati siano già noti al contribuente, come accade nel caso di atti delle indagini penali, conosciuti, o, comunque, conoscibili dall’indagato raggiunto da ordinanza
Documentazione non prodotta: chiariti i limiti della preclusione di utilizzabilità
L’Amministrazione finanziaria, con l’invio del questionario, deve fissare un termine minimo per l’adempimento delle richieste, avvertendo delle conseguenze pregiudizievoli che derivano dall’inottemperanza alle stesse. Affinchè possa trovare applicazi
Omesse dichiarazioni fiscali – la Guardia di Finanza detta le linee guida per la verifica dei professionisti
La mancata presentazione della dichiarazione Iva o la dichiarazione dei redditi, laddove l’ammontare dei compensi percepiti abbia superato l’importo di 50.000 euro, potrà costare molto cara ai professionisti. Il periodo di osservazione è compreso tra
Accertamento anticipato rinotificato: sì della Cassazione all’autotutela sostitutiva
La Corte di Cassazione ha riconosciuto legittimo l’operato dell’ufficio che, in autotutela, ha eliminato l’avviso di accertamento notificato prima della scadenza dei 60 giorni, sostituendolo con altro atto notificato post termine
Deroga al segreto professionale: le conversazioni tra contribuente e commercialista quale prova del delitto
La Suprema Corte di Cassazione ha fornito una chiara posizione interpretativa in ordine al perimetro applicativo delle disposizioni inerenti il “segreto professionale” dei consulenti, con specifico riferimento ai divieti di utilizzabilità del contenu
Esecuzione delle verifiche fiscali presso gli uffici dei verificatori, anche se non richiesto dal contribuente
Gli Uffici dell’Amministrazione Finanziaria ed i Reparti della Guardia di Finanza possono esercitare l’accesso presso i locali adibiti esclusivamente all’esercizio di attività economiche anche senza o contro il consenso di chi ha la disponibilità di
Legittima la verifica presso l'ufficio anche se il contribuente la richiedeva presso il commercialista
E’ legittimo l’avviso di accertamento fondato su una verifica redatta in ufficio, anche se il contribuente aveva richiesto che venisse svolta presso il proprio commercialista. Nel caso di specie, i verificatori hanno asportato la documentazione ammin
Rettifica della rendita catastale: prova all'ufficio
In caso di rettifica della rendita catastale, atto di natura valutativa integrante un atto di accertamento, l’onere della prova incombe sull’Agenzia delle Entrate, ufficio del territorio.