la Corte di Cassazione ha confermato che, in tema di durata della verifica, si conteggiano i giorni di effettiva presenza in azienda e che il termine previsto dallo Statuto del Contribuente è meramente ordinatorio
Statuto del contribuente
Accertamento: quando non si devono aspettare i 60 giorni
a volte l’accertamento anticipato è possibile, una rassegna delle casistiche in cui il Fisco può agire prima dei termini previsti dello Statuto del Contribuente
Acconto TASI: sanzioni e statuto del contribuente
il MEF risponde alle richieste dei Comuni e suggerisce di non applicare sanzioni ai contrbuenti che ravvederanno l’acconto TASI dato che sussiste una situazione di incertezza sull’applicaizone della norma tributaria
L'allegazione degli atti che motivano l'accertamento
per contestare un accertamento non basta che il contribuente dimostri l’esistenza di atti a lui sconosciuti ma deve provare che almeno una parte del contenuto di tali atti sia necessaria ad integrare la motivazione del suddetto atto impositivo
Attività di verifica esterna e contraddittorio anticipato | Sentenza di Cassazione
lo Statuto del contribuente non impone un contraddittorio anticipato in fase di verifica, anzi impone una serie di norme a tutela dell’attività imprenditoriale-professionale del contribuente, che deve ricevere il minor fastidio dalle attività di veri
Se la verifica dura troppo…
se i verificatori in fase di controllo eccedono i tempi previsti dallo Statuto del contribuente, vi sono vantaggi per il contribuente verificato in fase di contenzioso?
L'accertamento anticipato contrasta con le norme dello Statuto del contribuente
l’accelerazione degli avvisi di accertamento se si avvicina il momento della prescrizione dell’annualità fiscale contrasta con le norme a garanzia dei contribuenti previste dallo Statuto del Contribuente
Quando la cartella esattoriale è il primo atto che il contribuente riceve, le motivazioni devono essere specifiche e dettagliate
La cartella esattoriale deve sempre essere motivata in modo che il contribuente conosca specificamente le ragioni del recupero e la possa tempestivamente impugnare.
Accertamento anticipato: la motivazione dell'urgenza può essere la scadenza del termine per accertare?
continua il contenzioso sull’accertamento definito anticipato: la scadenza del termine per accertare si può considerare legittimo motivo d’urgenza?
La motivazione esatta per anticipare l'invio dell'accertamento
La notifica dell’accertamento prima della scadenza del termine di 60 giorni dalla data di chiusura delle operazioni di verifica, rende nullo l’atto di accertamento stesso, anche se l’Agenzia delle Entrate adduce, quale motivazione di particolare urge
Controllo formale senza avviso bonario
oramai la prassi è accettata, anche in contrasto con lo statuto del contribuente: è legittima cartella non preceduta dalla comunicazione dell’esito della liquidazione della dichiarazione a debito
Si anticipa l'accertamento solo in caso di urgenza
se l’accertamento viene notificato al contribuente prima dei 60 giorni dalla notifica del PVC per un disguido del Fisco, allora può essere annullato
La distinzione fra processo verbale di accesso e constatazione
in caso di accertamento anticipato, le norme a tutela del contribuente previste per il PVC si applicano anche se il Fisco agisce solo dopo aver verbalizzato l’accesso
Accertamento anticipato e irrogazione delle sanzioni
le regole dell’accertamento anticipato, come previsto dallo statuto del contribuente, non valgono quando si tratta di provvedimenti di irrogazione delle sanzioni che prevedono una forma di contraddittorio specifica
La liquidazione della dichiarazione non richiede l'avviso bonario
nonostante la previsione dello Statuto del Contribuente, in caso di liquidazione a debito di una dichiarazione per mero omesso versamento, il Fisco può inviare direttamente la cartella esattoriale perchè in tal caso non è necessario contraddittorio
Continua la discussione sull'accertamento anticipato
l’accertamento anticipato è un tema molto discusso nelle aule dei giudici tributari: ecco un’analisi dei casi di particolare e motivata urgenza che permettono al Fisco di derogare alle norme dello Statuto del contribuente
Le vacanze di Natale non sono un motivo valido per anticipare l'accertamento | Sentenza CTP Frosinone
se il Fisco emette un PVC il 27 ottobre, il contribuente ha tempo fino al 26 dicembre per formulare osservazioni; in tale situazione il Fisco non può invocare giustificazioni per anticipare l’accertamento in quanto il tempo per la notifica dell’avvis
Niente avviso bonario per errore materiale, può arrivare direttamente la cartella esattoriale
se il controllo automatizzato rileva meri errori di versamento nella dichiarazione, allora il Fisco può procedere direttamente all’emissione della cartella senza passare dall’avviso bonario
Le effettive esigenze di controllo sul luogo: quali i diritti del contribuente
in caso di verifiche esterne presso la sede del contribuente vi sono dei forti contrasti fra i principi espressi dalla Statuto del contribuente e le esigenze dei verificatori ai fini del controllo
Accertamento anticipato: serve l'urgenza
continua il dibattito giurisprudenziale sull’accertamento effettuato in anticipo rispetto ai termini previsti dallo statuto del contribuente: l’importanza dei motivi di urgenza a favore del comportamento del Fisco
E' legittimo l'accertamento anticipato se urgente, ma l'Agenzia lo deve motivare
se il Fisco motiva le cause di urgenza, allora è legittimo l’accertamento anticpato entro i 60 giorni dalla notifica del PVC
La rappresentanza del contribuente di fronte agli uffici tributari
per far fronte a tutti gli adempimenti col Fisco il contribuente si affida spesso all’attività di un consulente-professionista avvalendosi dell’istituto della rappresentanza: analisi delle norme che regolano tale istituto
Nullo l'accertamento senza PVC
riepilogo schematico della giurisprudenza tributaria relativa alla nullità degli avvisi di accertamento emessi in assenza della necessaria notifica del PVC, come invece previsto dallo Statuto del Contribuente
L'emissione della cartella di pagamento non preceduta dalla preventiva comunicazione dell'esito del controllo della dichiarazione al contribuente
in caso di liquidazione della dichiarazione, può arrivare direttamente la cartella esattoriale se non sussistono dubbi sulla debenza delle somme richieste dal Fisco; il mancato ricevimento dell’avviso bonario può comportare, eventualmente, il riconos