La Corte di Cassazione ha dichiarato la nullità dell’atto di accertamento anticipato, rispetto alla consegna del PVC, pur se motivato dall’ufficio.
Commercialisti: confisca per equivalente e concorso nel reato
Quando partecipa all’attività illecita, i beni del commercialista sono passibili di confisca per equivalente, per l’illecito risparmio d’imposta ottenuto dai clienti. Di più. Il professionista rischia di rispondere di concorso nel reato di emissione
Giustificare un accertamento da studi di settore…
pubblichiamo il testo integrale della recente sentenza di Cassazione che illustra quali prove deve portare il Fisco a supporto di un accertamento basato sugli studi di settore
I contribuenti potranno gestire l’IVA per cassa già da Dicembre 2012
attenzione, il nuovo regime dell’IVA per cassa sarà operativo già dall’1 dicembre prossimo; ecco una guida alla nuova contabilità IVA per cassa, ai suoi vantaggi e anche agli svantaggi
L'importanza del contraddittorio per gli studi di settore
in contraddittorio il contribuente può fornire le prove che i dati dello studio di settore non sono validi per la sua situazione particolare (C.T.P. di Novara – sentenza segnalata da Antonino Pernice)
Note di credito IVA su prestazioni di servizi successivamente annullate
non sussistono le condizioni legittimanti l’emissione delle note di credito quando la variazione operata non deriva dalla rilevazione di inesattezze o accordi o eventi sopravvenuti, ma da un totale azzeramento di operazioni imponibili fatturate, in o
Studi di settore: accertamento nullo se c’è solo scostamento dei ricavi senza altre prove
è l’ufficio a dovere provare la ricorrenza di circostanze gravi, precise e concordanti e l’applicazione di tale regola non determina un’inversione dell’onere della prova con la finalità di imputare al contribuente l’onere di dimostrare la divergenza
Atto di accertamento e delega di firma: possono essere annullati gli avvisi di accertamento qualora non venga esibita la delega dal Direttore provinciale al responsabile del procedimento
approfondiamo le problematiche relative alla delega di firma ai funzionari che redigono gli atti di accertamento: è necessario allegare la delega altrimenti l’avviso di accertamento potrà essere annullato
Conto energia: aspetti operativi e contabili
analisi delle problematiche contabili connesse con la maturazione e l’incasso dei contributi derivanti dal c.d. “conto energia”, relativo alla cessione di energia solare
Liquidazione societaria: compiti e responsabilità del liquidatore
un riassunto dei principali obblighi fiscali che il liquidatore di una società deve rispettare: adempimenti societari del liquidatore, adempimenti IVA,
tassazione della liquidazione ai fini delle imposte sui redditi, dichiarazione dei Redditi e dichi
Sospensione del pagamento con fideiussione | Sentenza CTR Roma
la C.T.R. di Roma sospende il pagamento dell’importo dovuto dal contribuente che ha perso il processo in primo grado, ma richiede il deposito di fideiussione bancaria
Dichiarata costituzionalmente illegittima l’obbligatorietà della mediaconciliazione
una prima analisi delle motivazioni che hanno spinto la Corte Costituzionale a dichiarare illegittima l’obbligatorietà della mediazione in sede civile (Donatella Giugliano)
Controllo automatizzato senza avviso bonario e senza confronto se non c’è divergenza
in quali casi il Fisco, a seguito di liquidazione della dichiarazione, può emettere direttamente la cartella senza passare tramite l’avviso bonario: l’avviso bonario è necessario solo se c’è divergenza fra dichiarato e controllato…
Perdite di capitale sociale nelle SRL: la necessaria relazione degli amministratori e le osservazioni del revisore
quando una SRL presenta perdite superiori ad un terzo del capitale sociale quali sono i corretti adempimenti del collegio sindacale o del revisore per la verifica del comportamento tenuto dagli amministratori?
Il fondo patrimoniale ed il reato di sottrazione fraudolenta
la costituzione di un fondo patrimoniale espone a rischi penali il contribuente che attua tale scelta? Analisi delle principali problematiche tributarie su tale istituto che dovrebbe tutelare il patrimonio familiare
Novità in materia IRAP e i costi dei lavoratori occasionali e coordinati e continuativi
dopo le recenti variazioni intervenute sulle normative IRAP, i compensi pagati a lavoratori occasionali sono componenti deducibili dal reddito?
Costituzione in giudizio del ricorrente: da quando decorrono i 30 giorni?
Ecco le corrette procedure per la costituzione in giudizio del ricorrente nel processo tributario, alla luce della giurisprudenza di Cassazione sul tema. a cura di Valeria Fusconi ed Eleonora Bartolotta.
La contestazione del rimborso IVA
un caso in cui i giudici della C.T.R. di Roma devono decidere se il rimborso IVA richiesto dal contribuente è corretto
Liquidazione giudiziale dei compensi in assenza di specifico accordo tra le parti
come è noto, in assenza di specifico accordo tra le parti, la liquidazione giudiziale dei compensi dei professionisti deve essere determinata in base ai parametri fissati dal Ministero della Giustizia
Il diritto d'autore: aspetti fiscali e previdenziali
la gestione degli aspetti contabili e previdenziali del diritto d’autore è sempre complessa: pubblichiamo una guida pratica con esempi numerici alla gestione dell’IRPEF, dell’IVA e dei contributi previdenziali
Le novità in materia di erogazioni liberali a favore di ONLUS
un riassunto delle regole (che entreranno in vigore 2013) per effettuare donazioni alle ONLUS tali che siano deducibili dal reddito del donante
Donazione e redditometro
la Cassazione analizza il caso del figlio che acquista i beni con soldi erogati drettamente dai genitori
I conti dei soci giocano su quelli della società
attenzione: il Fisco può utilizzare i dati raccolti effettuando controlli sui conti dei soci, per iniziare un accertamento contro la società: una volta dimostrata la pertinenza alla società dei rapporti bancari intestati alle persone fisiche con essa
Stangata sulle locazioni senza cedolare secca
l’aumento della percentuale di imponibilità dei redditi di locazione di immobili ad uso abitativo dall’85% al 95%, previsto dalla Riforma Fornero, penalizza gravemente le locazioni abitative non soggette al regime della cedolare secca