L’assenza dell’abitabilità non è invocabile quale causa di forza maggiore per il mancato trasferimento della residenza, al fine di godere delle agevolazioni prima casa.
E’ questo, sostanzialmente, il pensiero recentemente espresso dalla Corte di Cass

Articoli a cura di Gianfranco Antico
I compensi non dichiarati desunti da block notes
Segnaliamo il caso di un professionista nei confronti del quale sono stati contestati compensi non dichiarati, rilevati da documentazione extracontabile (block-notes).
Fissato il costo degli accordi preventivi per le imprese internazionali
Uno degli strumenti per incentivare le realtà internazionali a lavorare ed operare in Italia è quello degli accordi preventivi col fisco. In questo articolo vediamo le modalità di funzionamento di tali accordi.
La sentenza motivata solo apparentemente
Torniamo sull’annosa questione della sentenza motivata solo apparentemente che viene portata ciclicamente all’attenzione della Cassazione.
Il pronto soccorso istruttorio: la produzione del pvc su indicazione del giudice
Il potere del giudice di disporre l’acquisizione d’ufficio di mezzi di prova non consente di sopperire alle carenze istruttorie delle parti, sovvertendo i rispettivi oneri probatori, ma gli attribuisce solamente un potere istruttorio di soccorso, in
Il sequestro della prima casa
In caso di evasione fiscale, la misura del sequestro finalizzato alla confisca della prima casa risulta legittima, atteso che il limite alla espropriazione immobiliare gioca solo per i debiti tributari, e non per altre categorie di creditori.
Società di comodo: l'oggettiva impossibilità a svolgere l'attività
L’impossibilità dell’impresa di conseguire il reddito minimo a causa di situazioni oggettive di carattere straordinario, deve essere intesa non in termini assoluti, bensì economici, in quanto aventi riguardo alle effettive condizioni del mercato, ed
La preclusione in sede processuale dell’allegazione di documenti non forniti dal contribuente nella fase procedimentale
La dichiarazione del contribuente che, in uno all’allegazione dei documenti non esibiti in fase amministrativa, impedisce l’inutilizzabilità, deve essere fatta in maniera «chiara ed esplicita», nel ricorso introduttivo del giudizio di prime cure.
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Anche i redditi diversi sottostanno alle regole sulle indagini finanziarie
Interessante ordinanza della Corte di Cassazione in materia di indagini finanziarie: tale tipologia di verifica fiscale può essere utilizzata anche per accertare i cosiddetti redditi diversi
La revoca del fido non salva dall'omesso versamento IVA
L’improvvisa revoca degli affidamenti bancari, a ridosso della scadenza del termine, non ha alcuna rilevanza, atteso che la decisione dell’imprenditore di finanziare l’impresa con i denari dovuti allo (e di pertinenza dello) Stato e di trascinare il
Come giocano gli assegni circolari nelle indagini finanziarie
Come vengono valutati gli assegni circolari, strumento di pagamento a massima tracciatura, in caso di indagini finanziarie?
Esaminiamo le ultime dalla Cassazione.
Società di comodo: la corretta distribuzione degli oneri probatori
In tema di società di comodo, vanno distribuiti in maniera corretta gli oneri probatori fra l’Ufficio e il contribuente perché, di fronte al mancato superamento del test di operatività da parte della società, occorre analizzare in maniera esaustiva e
Dichiarazione infedele e soglia penale di punibilità: nelle società di persone è ancorata ai singoli soci?
In caso di dichiarazione infedele presentata da una società di persone come si valuta la soglia penale di punibilità?
L’inerenza dei costi: il problema del legame di parentela
La sussistenza dei requisiti di certezza e determinabilità dei costi, ai fini della deducibilità dal reddito d’impresa, costituiscono condizioni imprescindibili per il loro riconoscimento anche quando si tratti di imprese minori che sostengono di ave
Reato di dichiarazione fraudolenta per falsa fatturazione: niente ne bis in idem
La diversità di documenti utilizzati per aumentare i costi, allorché la dichiarazione sia unica e relativa allo stesso periodo d’imposta, non giustifica l’affermazione di responsabilità per due reati diversi. Deve, quindi, considerarsi unico il reato
Credito IVA da operazioni inesistenti non utilizzato: niente confisca
In tema di reati tributari, l’evasione di un’imposta è dato indefettibile per poter affermare che un profitto illecito vi è stato, non essendo invece sufficiente che, a fronte di un credito IVA non spettante, maturato per l’indicazione nella dichiara
Se l’ASD perde la qualifica di ente non commerciale tutti i proventi sono tassabili
Quando l’ASD perde la qualifica di ente non commerciale, tutti i proventi sono tassabili ai fini IRES e confluiscono nel reddito d’impresa. Analisi di un caso tratto dalle aule di tribunale…
Rinuncia all’eredità e debiti tributari del de cuius
Di rinuncia all’eredità si è recentemente occupata la Cassazione. La questione dibattuta riguarda la gestione dei debiti tributari del de cuius. Vediamo nello specifico se tali debiti passano agli eredi…
Controlli dei movimenti bancari, onere della prova e riduzione delle sanzioni
Le presunzioni fondate sulle movimentazioni bancarie legittimano l’Ufficio a considerare come ricavi i versamenti e i prelevamenti?
Accertamenti bancari: gli stretti rapporti societari
E’ particolarmente interessante una recente ordinanza della Corte di Cassazione secondo cui grava sul socio-legale rappresentante della società l’onere della prova della non riferibilità delle movimentazioni bancarie alla società di cui è socio.
Costi di regia: prova rafforzata a carico del contribuente
Torniamo sul tema dei costi di regia, cioè quei costi infragruppo che vedono una serie di movimentazioni fra le varie società. Ovviamente l’allocazione di tali costi può avere effetti importanti e distorsivi sulla definizione del reddito d’impresa. I
Il maggior valore definito in adesione ai fini dell’imposta di registro non rileva ai fini reddituali neanche per il passato
Torniamo sul caso dell’accertamento di imposte dirette basato su una eventuale adesione derivante da un accertamento su atto soggetto a imposta di registro: non si può contestare una plusvalenza al venditore solo perchè l’acquirente ha deciso di ader
Il reato di occultamento delle scritture contabili non si prescrive
L’occultamento delle scritture contabili ha natura di reato permanente in quanto la condotta penalmente rilevante si protrae sino al momento dell’accertamento fiscale. Ecco nel dettaglio la recente affermazione della Cassazione.
L’incidenza dei costi in caso di accertamento induttivo
In questo approfondimento analizziamo come va valutata l’incidenza dei costi in caso di accertamento induttivo, e quali possono essere le diverse regole per la ricostruzione del reddito d’impresa ed il recupero dell’IVA.