molti lettori ci hanno chiesto una guida alle rateazioni da avvisi bonari: ecco, in questo articolo analizziamo le regole sulla liquidazione della dichiarazione da controllo formale, le possibilità di rateizzazione, il concetto di lieve indempimento

Articoli a cura di Gianfranco Antico
Istituti deflattivi del contenzioso e regole di rateazione: accertamento con adesione, acquiescenza, conciliazione, mediazione e reclamo
Una guida ai diversi istitituti deflattivi del contenzioso: oltre alle regole relative al singolo istituto, analizziamo le importanti regole di rateizzazione dell’importo definito col Fisco, i casi in cui si perde il beneficio della rateazione con le
Statuto del contribuente: per i controlli a tavolino non esiste obbligo di contraddittorio
obbligo di contraddittorio si, no o forse? Il caso dell’accertamento “a tavolino” e le casistiche in cui il contraddittorio è obbligatorio a seconda che il tributo sia armonizzato o non armonizzato (relativamente alla normativa europea)
La percentuale di ricarico irrisoria è indice di antieconomicità della gestione
la contenuta percentuale di ricarico sui prodotti venduti può essere indice di gestione antieconomica da parte dell’imprenditore: percentuali di ricarico troppo basse e fuori mercato generano nell’Agenzia Entrate il sospetto che esistano ricavi in ne
Riscontrata movimentazione di somme su conti intestati a terzi: il contribuente deve dimostrarne l’estraneità
l’intestazione fittizia, in sostanza, si manifesta tutte le volte in cui gli uffici rilevino nel corso dell’istruttoria che le movimentazioni finanziarie, sebbene riferibili formalmente a soggetti che risultano averne la titolarità, in realtà sono da
Non serve la motivazione per l'autorizzazione alle indagine finanziarie
l’autorizzazione necessaria per l’espletamento di indagini bancarie non deve essere corredata dall’indicazione dei motivi, non solo perchè in relazione ad essa la legge non dispone alcun obbligo di motivazione ma anche perchè si tratta di atto purame
E' nulla la sentenza carente: dalla lettura della stessa deve essere possibile rendersi conto delle ragioni di fatto e di diritto che stanno a base della decisione
deve considerarsi nulla la sentenza di Commissione Tributaria completamente carente dell’analisi delle critiche mosse dall’appellante alla decisione di primo grado, nonché delle considerazioni che hanno indotto la Commissione stessa a disattenderle
L'inerenza del costo va suffragata da documenti: non basta la fattura se ha una descrizione troppo generica
in caso di contestazione dell’inerenza di un costo, deve essere il contribuente a provare la sua attinenza al reddito d’impresa: potrebbe non bastare la sola fattura del fornitore (soprattutto se la dizione è generica), ma si deve conservare anche l’
Senza CVS si decade dal beneficio agevolativo
l’imprenditore ammesso a beneficiare del credito d’imposta per l’effettuazione di nuovi investimenti nelle aree svantaggiate del Paese decade da tale beneficio se ha omesso di presentare la comunicazione telematica avente ad oggetto le informazioni s
Durata della verifica: il termine di permanenza esterna è ordinatorio
In tema di verifiche tributarie, il termine di permanenza degli operatori del Fisco presso la sede del contribuente è meramente ordinatorio, in quanto nessuna disposizione lo dichiara perentorio, o stabilisce la nullità degli atti compiuti dai verifi
Il contribuente può provare la diversa origine dei proventi transitati sul conto corrente bancario
come difendersi dalle presunzioni fondate sulle movimentazioni bancarie: il contribuente può dimostrare che ne ha tenuto conto ovvero che sono estranee alla sua attività.
Non sussiste l'obbligo generale di contraddittorio preventivo
Analizziamo le motivazioni di diritto che hanno portato la Cassazione ad affermare che il contraddittorio endoprocedimentale non sia un obbligo generalizzato nell’ordinamento italiano nonostante le previsioni dello Statuto del Contribuente
Gli atti assunti in sede penale possono giocare in sede tributaria: le dichiarazioni di terzi rese ai verificatori
in questo articolo ritorniamo ad affrontare la questione relativa al valore da attribuire alle dichiarazioni di terzi nel processo tributario, soprattutto se emergenti in fase di collegato processo penale: si tratta di casistiche processuali compless
La scheda carburante è condizione per la deducibilità ai fini reddituali e per la detrazione ai fini Iva
per poter detrarre gli acquisti di carburante relativi all’attività imprenditoriale o professionale esercitata è necessario compilare correttamente e far sottoscrivere dall’addetto al rifornimento (a meno che non si paghi tramite circuito bancario) l
Fiscus di marzo: IRAP e novità sui bilanci
nel numero di Fiscus del mese di marzo puntiamo il mouse sull’IRAP (se dovuta o meno dai piccoli professionisti, le nuove deduzioni, il complesso rapporto con l’ACE) e sulle novità che investono i bilanci in chiusura a fine anno che vanno approvati e
Accertamento della plusvalenza da cessione d’azienda: dalle pronunce della Cassazione alle modifiche normative
analisi del problema del contenzioso sulle plusvalenze da cessione d’azienda: il valore accertato ai fini dell’imposta di registro vale anche per le imposte sui redditi? Le recenti sentenze di Cassazione sul tema e le novità normative
Il nuovo sintetico non copre il vecchio: il contraddittorio non era obbligatorio
per gli accertamenti sintetici – redditometrici che riguardano periodi d’imposta anteriori al 2009 il contraddittorio Fisco – contribuente, pur se opportuno, non era obbligatorio
Sono valide le verifiche troppo lunghe
la giurisprudenza della Cassazione si sta confermando: le verifiche di lunghezza superiore a quella stabilita dallo statuto del contribuente sono comunque valide ai fini dell’accertamento
Senza CVS si perde l'agevolazione: l’effetto decadenziale per l’inosservanza del termine
continua a consolidarsi l’orientamento della Cassazione in ordine al mancato invio del CVS: l’inottemperanza dell’adempimento fa perdere il diritto al credito d’imposta da parte del contribuente
Indagini finanziarie: la prova resta a carico del contribuente
la giurisprudenza è oramai constante: in caso di accertamento bancario è il contribuente a dover provare che i movimenti contestati non sono afferenti a ricavi in nero e sono stati già indicati ed utilizzati per definire le dichiarazione dei redditi
Agevolazioni prima casa: ora lo sfratto ritardato è causa di forza maggiore
Costituisce causa di forza maggiore, idonea a superare il mancato trasferimento della residenza entro il termine di 18 mesi dall’acquisto, il ritardato sfratto dell’inquilino.
Agevolazioni prima casa e sopresa archeologica
aggiorniamo la nostra rassegna di giurisprudenza tributaria relativa alle agevolazioni prima casa col caso della scoperta archeologica che blocca i lavori di ristruttrazione ed il trasferimento nei termini di legge nell’abitazione acquistata: tale im
Agevolazioni prima casa: le lungaggini burocratiche agevolano la prima casa
le lungaggini burocratiche relative alla ristrutturazione dell’immobile sono causa di forza maggiore del mancato trasferimento della residenza entro il termine previsto per le agevolazioni ‘prima casa’
Accertamento INPS-Entrate a braccetto: anche in coppia l'atto è legittimo
è legittimo l’avviso di accertamento a fini fiscali emanato dall’Agenzia delle entrate sulla base di un PVC dell’INPS, motivando per relationem il recupero fiscale in base a quanto verificato dall’INPS