Uno sguardo al controllo sull’IVA applicata alla base imponibile dell’imposta sugli intrattenimenti e ai casi di violazione connessi ad omesso, carente o tardivo versamento: termine di decadenza per il recupero dell’IVA e proroga biennale per la noti
Contenzioso e processo tributario
Il contenzioso tributario è un procedimento al quale i contribuenti possono ricorrere qualora ritengano che un atto emesso nei loro confronti sia infondato o illegittimo (es: cartella di pagamento, avviso di liquidazione…).
Per far partire il contenzioso, i contribuenti devono rivolgersi alla Commissione Tributaria Provinciale di riferimento, richiedendo l’annullamento dell’atto (che potrebbe essere parziale o totale): è il cosiddetto ricorso tributario.
Aggiornamenti sul Contenzioso e Processo Tributario
In questa sezione approfondiamo le tematiche più interessanti per commercialisti, fiscalisti, avvocati tributaristi e consulenti del lavoro che si occupano di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate o con gli Enti Locali.
Parliamo quindi di: notifiche degli atti tributari, ricorsi, contraddittorio e istituti deflattivi del contenzioso (quali la mediazione fiscale) onere della prova, reati fiscali. sentenze e sanzioni tributarie.
Affrontiamo i temi degli avvisi bonari e controlli formali, degli ISA, delle verifiche fiscali, del PVC Processo Verbale di Contestazione e delle varie tipologie di accertamento (indagini bancarie, accertamento anticipato, accertamento analitico, accertamento sintetico, accertamento induttivo, accertamento con adesione, accertamento esecutivo, spesometro etc.) oltre di autotutela e ravvedimento operoso,
Dedichiamo anche spazio al progetto di Riforma della Giustizia Tributaria, una “battaglia” che portiamo avanti da anni.
Gli argomenti sono trattati da autori di chiara fama nazionale e sempre al passo con la giurisprudenza.
Accertamento al socio di società a ristretta base azionaria, senza rispetto dei 60 giorni
La Corte di Cassazione ritorna ad affrontare la questione dell’accertamento anticipato al socio di una società a ristretta base azionaria.
L’avviso bonario non assume natura confessoria
L’avviso bonario, in quanto finalizzato a comunicare gli esiti della liquidazione, non assume valore confessorio dell’Amministrazione sull’esistenza di un credito fiscale, che va comprovato dal contribuente con idonea documentazione.
Notifica avviso di accertamento ante tempus e prova di resistenza
La notifica dell’avviso di accertamento prima dello scadere dei 60 giorni dalla notifica del processo verbale di constatazione determina un vizio invalidante dell’atto impositivo.
La illegittimità dell’avviso è in ogni caso superata qualora sussista
Mancato pagamento rata prorogata al 16 settembre 2020: no al ravvedimento
Accertamento con adesione e definizione avvisi bonari: no al ravvedimento per il mancato pagamento della rata prorogata al 16 settembre.
La risposta dell’Agenzia Entrate non convince…
Dilazione delle somme iscritte a ruolo: le novità del Decreto Ristori-quater
La presentazione della domanda di rateizzazione determina la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza.
E’ questa una delle modifiche più significative contenute nell’art. 7 del decreto Ristori quater che interviene sulla disciplina relati
Contributo a fondo perduto: impugnabilità delle comunicazioni di scarto
Il presente contributo analizza le problematiche connesse alle controversie aventi ad oggetto le comunicazioni di scarto delle istanze per il riconoscimento del contributo a fondo perduto. I contribuenti (rectius: richiedenti) possono impugnare inna
Tutela del consumatore: rimborso accise e azioni del consumatore
Il consumatore finale deve agire nei confronti del fornitore e non dell’Amministrazione finanziaria per ottenere il rimborso delle addizionali provinciali sulle accise sull’energia elettrica.
Dichiarazione integrativa e costi black list
Costi black list: l’inizio di una attività di controllo, se preclude la possibilità di ottenere la riduzione delle sanzioni mediante ravvedimento operoso, a maggior ragione non consente di vanificare la risposta sanzionatoria con la semplice presenta
Fatture soggettivamente inesistenti: la prova della buona fede
In caso di contestazione IVA relativa a fatture soggettivamente inesistenti: spetta al destinatario provare la propria buona fede, che non può essere ricavata dal giudizio penale…
Reato di omessa dichiarazione: la soglia di punibilità è legata ad ogni singola imposta
Per la configurabilità del reato di omessa dichiarazione è necessario che l’imposta evasa, con riferimento a taluna delle singole imposte considerate, sia superiore a 50.000 euro, così che è sufficiente, affinché il reato sia integrato, il superament
La macroscopica antieconomicità giustifica il recupero dell’Iva per non inerenza?
Il recupero dell’IVA a credito in fase di accertamento può avvenire in virtù di un mero giudizio quantitativo di congruità del costo? La macroscopica antieconomicità giustifica il recupero dell’IVA per non inerenza? Ai fini della detrazione dell’IVA
L'oggettiva incertezza normativa tra lealtà comunicativa del legislatore tributario e prassi operativa
La Corte di Cassazione è tornata ad esprimersi sul concetto di oggettiva incertezza normativa, che costituisce una causa di esenzione della responsabilità amministrativa tributaria.
Questo consente di riflettere più in generale sulla lealtà comunicat
Responsabilità del cessionario di azienda
Accanto alla responsabilità del cedente per i tributi gravanti sull’azienda ceduta, la normativa di specie pone la responsabilità solidale del cessionario d’azienda, della quale modula diversamente l’estensione, a seconda che si verta in ipotesi di c
La riscossione frazionata non vale per i tributi locali
Nel caso di sentenza non definitiva di annullamento di atti presupposti alla cartella esattoriale (IMU e Tasi), non è ammessa la riscossione frazionata. Analizziamo la tematica della riscossione frazionata applicata ai tributi locali.
Il giudicato nei confronti dell'Agente della Riscossione
Il giudicato formatosi tra il contribuente e l’Agente della Riscossione spiega in ogni caso effetti anche nei confronti dell’ente impositore. Una breve analisi attraverso i recenti pareri della Cassazione…
L’indebita compensazione attrae pure i contributi previdenziali ed assistenziali
La Cassazione torna ad esprimersi sull’indebita compensazione e sulla configurabilità del reato nell’ipotesi in cui la compensazione coinvolga non solo le imposte sui redditi o sul valore aggiunto ma anche i contributi previdenziali e assistenziali.
Atto di adesione sottoscritto dal liquidatore di società estinta
Il liquidatore di società cessata ha la potestà per firmare un atto di adesione che nasce da un avviso di accertamento notificato alla società estinta?
L’omesso versamento delle ritenute va riscontrato analiticamente
Un approfondimento della recente affermazione della Cassazione sulla necessità di dimostrare analiticamente che il mancato versamento delle ritenute operate quali sostituti d’imposta non superi la soglia sanzionabile: non è sufficiente la sola verifi
Interpello probatorio ovvero autovalutazione per la richiesta di rimborso IVA presentata dalla società di comodo
Le società non operative o in perdita sistematica, quando non ricadono in una delle cause di esclusione o di disapplicazione automatica, possono chiedere la disapplicazione della disciplina delle comodo facendo valere la sussistenza di “oggettive sit
Presunzioni fiscali di cessione e acquisto dei beni
Come agiscono le presunzioni fiscali relativamente al caso di acquisto o cessione di beni? Qual è, tendenzialmente, il giudizio della Cassazione in tema di presunzioni?
Comunicazioni di irregolarità e avvisi bonari
Lo scopo della comunicazione di irregolarità e dell’avviso bonario è quello di portare a conoscenza il contribuente di irregolarità nella dichiarazione dei redditi. In questo intervento ripassiamo le norme che ne regolano l’invio e le opzioni da part
Reati tributari e unico 2020: l’ampliamento dei reati-presupposto per la responsabilità ex D.Lgs. 231
Dedichiamo un approfondimento ad un tema che sta diventando di stretta attualità: qual è l’incastro fra i reati tributari e le responsabilità delle società in base al D. Lgs 231? Quali sono i reati presupposto di tale responsabilità?
I costi fiscalmente non deducibili sono equiparabili a maggiori ricavi in nero (rendendo ipotizzabile una loro distribuzione ai soci in nero)?
I costi fiscalmente non deducibili sono equiparabili a maggiori ricavi “in nero” e pertanto, con riferimento ai primi, è ipotizzabile una loro distribuzione ai soci? Tale interrogativo ha trovato una precisa risposta in un recente intervento della Ca