Si avvicina l’obbligo della fattura elettronica anche per i contribuenti forfettari e minimi ma la scelta sulla convenienza a fruire di tali regimi nel 2022 non deve essere condizionata da questo obbligo.
IVA
L’Imposta sul Valore Aggiunto, attivata con DPR 26/10/1972 n. 633, è croce e delizia delle aziende e degli studi professionali.
L’IVA è un’imposta indiretta applicata al consumo di beni e servizi e calcolata come una percentuale del prezzo di vendita; tale imposta viene dunque pagata dal consumatore finale e raccolta dai venditori per essere poi versata allo Stato. Questo sistema fiscale si basa sul principio che chi spende di più contribuisce di più al finanziamento dei servizi pubblici.
Inizialmente concepita come imposta di semplice applicazione, anno dopo anno essa ha perso la sua semplicità a causa di continue modifiche, aggiornamenti, sostituzioni; i professionisti fiscali e le aziende possono orientarsi nel complesso mondo dell’IVA grazie ai nostri tantissimi articoli sull’IVA, aggiornati e scritti solo da professionisti del settore.
Tra gli argomenti ricordiamo: lo split payment, il reverse-charge (o inversione contabile), l’IVA per cassa, l’IVA in edilizia, il pro-rata, l’IVA nelle operazioni internazionali (con particolare attenzione alle operazioni intracomunitarie), la detrazione dell’IVA in caso di acquisti o noleggio di autovetture, le regole particolari in caso di operazioni con Paesi in black-list.
E ancora: la fatturazione elettronica, il termine per la detrazione (più volte ritoccato), le liquidazioni IVA periodiche e la dichiarazione annuale.
Da ultimo ricordiamo i reati legati all’IVA, forme di evasione fiscale che possono avere gravi conseguenze sia per gli individui sia per le aziende coinvolte (tra questi le frodi carosello, la falsa fatturazione, le dichiarazioni fraudolente etc.)
L’aliquota di base in Italia è del 22%, ma esistono aliquote ridotte per prodotti di prima necessità; qui la tabella aggiornata delle aliquote IVA in Italia e in tutti i Paesi dell’Unione Europea.
Acconto IVA: soggetti esonerati dall’adempimento e particolarità procedurali
Facciamo il punto sui tanti casi di esonero dal versamento dell’acconto IVA. A puro titolo di esempio coloro i quali prevedono di pervenire a un credito Iva nell’ultima liquidazione (mensile o trimestrale) inerente all’anno 2021 o nella dichiarazione
Non tutte le cure termali fruiscono dell’esenzione IVA
Le fattispecie di esenzione dall’Iva, essendo eccezionali, vanno intese in senso restrittivo: attenzione a non applicare l’esenzione a tutte le cure termali.
Trasporto dei beni in importazione: valore in dogana
La base imponibile doganale (ai fini dei dazi) è differente dalla base imponibile Iva.
Quanto all’Iva, il trasporto – già computato nella bolletta doganale – costituisce un’operazione non imponibile , ma a determinate condizioni.
Chirurgia estetica: aspetti IVA ed IRPEF
Analizziamo gli aspetti Irpef (ossia la eventuale detraibilità fiscale della spesa) nonché quelli Iva (ossia la possibilità di considerare tali prestazioni come esenti, al pari delle cure mediche) dei trattamenti di chirurgia estetica.
Acconto IVA 2021: termini e modalità
Entro il 27 dicembre 2021 i soggetti interessati devono procedere a eseguire il versamento dell’ acconto IVA.
La determinazione dell’entità da corrispondere, anche se apparentemente semplice, si configura come un’operazione delicata, in quanto i met
Cessione di rottami: regime IVA e reverse charge
Per le cessioni di rottami, di alcuni semilavorati e di alcune prestazioni di servizi è applicabile uno speciale regime IVA, con il meccanismo dell’inversione contabile (reverse charge).
Se il modello Intrastat è lacunoso la violazione è sostanziale
La giurisprudenza ha stabilito che l’omessa annotazione di fatture d’acquisto intracomunitarie nel relativo registro IVA vendite e le lacune nella compilazione dei modelli Intrastat, sono violazioni di carattere sostanziale e non meramente formale.
Come gestire le prestazioni non fatturate rese dal de cuius?
Prestazioni non fatturate dal de cuius: un’improponibile tesi dell’Agenzia Entrate introduce un obbligo in capo agli eredi che non è previsto da nessuna norma.
Distributori di carburante e fattura a fine mese: la contabilità
Il caso del distributore di carburante che, per fidelizzare il cliente abituale e agevolargli la deduzione delle spese di acquisto, gestisce i pagamenti tracciati (a mezzo bonifico) e la fatturazione a fine mese è sempre più frequente.
Questa prassi
Agevolazione prima casa: il riacquisto, in Italia, da parte di cittadini italiani residenti all'estero
Alcuni chiarimenti del Fisco in tema di riacquisto di prima casa in Italia da parte di cittadini italiani residenti all’estero.
Per usufruire dell’agevolazione valgono gli stessi requisiti previsti per i residenti in Italia?
La revoca del fido non salva dall'omesso versamento IVA
L’improvvisa revoca degli affidamenti bancari, a ridosso della scadenza del termine, non ha alcuna rilevanza, atteso che la decisione dell’imprenditore di finanziare l’impresa con i denari dovuti allo (e di pertinenza dello) Stato e di trascinare il
Sanare l’errore in fatturazione con la nota di credito
Ecco le modalità previste dal Fisco per sanare eventuali errori in fattura: stante la prassi consistente nell’emissione di nota credito, in quali casi è possibile avvalersi della richiesta di restituzione dell’IVA non dovuta?
Indennità per perdita avviamento: aspetti fiscali
L’indennità per la perdita di avviamento corrisposta al conduttore di un locale/immobile presenta delle problematiche tributarie per ambo i soggetti; andiamo ad esaminarle…
Crediti e debiti verso l’erario per chi adotta i regimi speciali Iva Oss e iOss
Facciamo chiarezza su come gestire i versamenti IVA derivanti dai nuovi regimi Oss e iOss, ricordando che il versamento va effettuato sull’imponibile, senza considerare l’imposta detraibile.
Puntiamo il mouse sulla possibilità di pagare anche con bon
Bonus prima casa under 36: condizioni e casi particolari
Il Decreto Sostegni è intervenuto in tema di prima casa estendendo l’agevolazione in favore degli acquirenti di età inferiore ai 36 anni e ISEE non superiore a € 40.000 annui.
Analisi della gestione di alcuni casi pratici di esclusione dall’agevolaz
Operazioni accessorie alla vendita di appartamenti: quale aliquota IVA?
Una impresa di costruzioni intendeva realizzare un complesso immobiliare a destinazione abitativa, attraverso appalto da affidare a terzi; analizziamo la trattazione delle problematiche IVA relativamente alle operazioni accessorie alla vendita di app
Cessioni di apparecchiature sanitarie da installare in locali da ristrutturare: regime IVA
La cessione di apparecchiature sanitarie assume particolari connotazioni quando eseguita in locali da ristrutturare.
In questi casi si pone il problema dell’IVA da applicare. Quando è ipotizzabile l’applicazione dell’IVA agevolata al 10%? Quali sono
Split payment: elenco dei soggetti obbligati
E’ disponibile sul sito Agenzia Entrate l’elenco dei soggetti obbligati ad effettuare lo split payment sulle fatture ricevute.
Per tutelare il legittimo affidamento degli interessati, la disciplina trova spazio solo dalla data di effettiva inclusione
Dichiarazione IVA soggetti in regime OSS: nessun differimento per la scadenza del 31 ottobre
Ricordiamo che domenica 31 ottobre 2021 senza alcuna proroga, scade il termine per la prima comunicazione dei dati del terzo trimestre; i versamenti andranno effettuati senza la possibilità di compensare eventuali imposte a credito, nonché senza la d
Scuole di nuoto e esenzione IVA per attività di interesse pubblico
La Corte UE ha stabilito che la nozione di “insegnamento scolastico o universitario”, che includerebbe attività di interesse pubblico, in quanto tali esenti da IVA, non comprende l’insegnamento impartito da una scuola di nuoto.
L’emissione della fattura nelle cessioni intra a distanza
Cessioni con spedizione che resta a carico del fornitore e dove l’operazione è soggetta a Iva nel Paese di destinazione, salvo l’ipotesi più semplice dove il fornitore non risulta stabilito in diversi Stati membri e non ha realizzato in quest’anno e
La stabile organizzazione in Italia di un’impresa non residente
La stabile organizzazione è in sostanza un “centro di affari”, cioè una struttura emanazione di un Paese terzo, che si pone rispetto al Paese di “insediamento” alla stregua di un soggetto nazionale.
Di fronte a fenomeni reddituali particolari, quando
Reato di dichiarazione fraudolenta per falsa fatturazione: niente ne bis in idem
La diversità di documenti utilizzati per aumentare i costi, allorché la dichiarazione sia unica e relativa allo stesso periodo d’imposta, non giustifica l’affermazione di responsabilità per due reati diversi. Deve, quindi, considerarsi unico il reato