La Cassazione chiarisce cosa deve provare il Fisco per contestare l’inesistenza di un’operazione fatturata.
Articoli a cura di Sentenze tributarie
Scontrino gettato? Niente sanzione!
se il cliente dichiara di aver buttato via lo scontrino regolarmente emesso, il Fisco non può irrogare sanzioni per omesso versamento dello scontrino (C.T.P. di La Spezia)
Sconti e tariffe non sono contestabili dal fisco
l’utilizzo di tariffe e sconti diversificati per cliente è una fase della strategia aziendale che il fisco non può disconoscere (C.T.R. di Bari, segnalata da Maurizio Villani)
False operazioni intracomunitarie
per provare che le operazioni intracomunitarie fatturate sono vere, non basta che esista il numero di partita Iva del presunto cliente comunitario, servono altre prove sulla veridicità delle operazioni fatturate (C.T.R. di Roma)
Il comune non paga la tassa di concessione sui telefoni cellulari
una sentenza della C.T.R. di Roma che illustra perchè i Comuni (in quanto enti pubblici) sono esentati dal pagamento della tassa di concessione governativa sulla telefonia cellulare
Il cumulo delle sanzioni per l'intermediario in caso di tardiva trasmissione
pubblichiamo un’interessantissima sentenza della C.T.R. di Roma che illustra come si calcola il cumulo delle sanzioni dovute dall’intermediario per la tardiva trasmissione telematica delle dichiarazioni
Dubbi sulla debenza dell'IRAP? Non si applicano le sanzioni…
se il contribuente non versa l’IRAP in quanto ritiene che nella sua situazione non sussista il requisito dell’autonoma organizzazione, allora potrebbe non dover versare le sanzioni se la debenza dell’imposta è un caso dubbio (C.T.R. di Roma)
Costi sostenuti in un paradiso fiscale
pubblichiamo una sentenza della C.T.P. di Caltanissetta che riconosce al contribuente la possibilità di detrarre dal reddito d’impresa costi sostenuti in un paradiso fiscale che sono conformi alle limitazioni di legge (sentenza segnalata da Marco Nas
Se vi sono dubbi sulle somme dovute serve l'avviso bonario
in caso di liquidazione a debito della dichiarazione, il Fisco deve inviare l’avviso bonario se vi sono dubbi sulle somme richieste al contribuente (C.T.R. di Roma)
Il contributo unificato e le ONLUS | Sentenza CTR Roma
Un’ordinanza della C.T.R. di Roma che valuta la possibilità di richiedere il contributo unificato (per processi tributari) alle ONLUS.
I requisiti per il sequestro conservativo tributario
per richiedere il sequestro conservativo sui beni del contribuente il Fisco deve provare il fumus boni iuris ed il periculum in mora (C.T.P. di Lecce, segnalata da Maurizio Villani)
Sentenza n. 47210 Cass. pen. Sez. II del 28.11.2013 – Reati tributari
Con queta sentenza la Corte di legittimità conferma la legittimità dell’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per un commercialista concorrente nel reato di emissione di fatture per operazioni inesistenti
Il valore OMI non basta
quando il Fisco intende rettificare i valori di una compravendita immobiliare, non basta che i valori OMI siano più alti, tali valori vanno valutati sullo stato degli immobili compravenduti (C.T.R. di Roma)
La deducibilità dell'assegno divorzile | Sentenza CTR Roma
pubblichiamo un’interessante sentenza della C.T.R. di Roma che illustra in quali casi è deducibile (ai fini IRPEF) l’assegno divorzile
Operazione inesistente e triangolazione
pubblichiamo un’interessante sentenza della C.T.P. di Lecce (segnalata dall’avv. Maurizio Villani) che analizza le problematiche sull’inesistenza delle operazioni fatturate in caso di rapporto di lavorazione per conto di terzi
Avviso di accertamento ed autotutela
per difendersi validamente da un avviso di accertamento, il contribuente deve presentare ricorso nei termini, non basta un’istanza di autotutela rimasta senza risposta (C.T.R. di Roma)
I contributi al consorzio di bonifica
pubblichiamo un’interessante sentenza che illustra in base a quali presupposti sono dovuti i contributi obbligatori ai consorzi di bonifica (C.T.P. di Cosenza, sentenza massimata da avv. Giuseppina D’Ingianna)
Come provare che la prima casa è di lusso?
per provare che la prima casa è di lusso (ai fini delle agevolazioni d’imposta), il Fisco deve produrre in processo materiale che accerti che l’abitazione presenta le casistiche del lusso (C.T.R. di Roma)
Non si può chiedere due volte il sequestro conservativo
il Fisco se non riesce a portare a termine il sequestro conservativo nei termini di legge, non può chiedere una seconda volta lo stesso provvedimento alla stessa Commissione Tributaria (C.T.P. di Lecce, sentenza segnalata da Maurizio Villani)
Il Fisco può sempre annullare, correggere e sostituire un atto
all’interno del proprio potere di autotutela, il Fisco può sempre annullare e correggere un avviso di accertamento, se si rende conto che il primo avviso conteneva errori (C.T.R. di Roma)
Gli studi di settore non possono ignorare il contraddittorio
il Fisco non può emettere un accertamento basato sulle mere risultanze matematiche dello studio di settore, senza tenere conto del contraddittorio instaurato col contribuente (C.T.P. di Caltanisetta, segnalata dal dott. Marco Nastasi)
La responsabilità dell'ex socio di Sas | Sentenza CTR Roma
un socio che è uscito dalla Sas non può essere responsabile fiscalmente di fatti avvenuti (nel caso di specie la perdita dei libri contabili) dopo la sua uscita dalla società (C.T.R. di Roma)
La cartella di pagamento può arrivare senza avviso bonario
nel caso in cui il contribuente ometta semplicemente di pagare un debito da dichiarazione fiscale, allora può arrivare direttamente la cartella senza passare tramite l’avviso bonario (C.T.R. di Roma)
La sottoscrizione sbagliata rischia di annullare l'atto fiscale
se il funzionario che firma l’atto fiscale non ha la qualifica per farlo, l’avviso di accertamento è nullo (C.T.P. di Lecce – sentenza segnalata dall’avv. Maurizio Villani)