è possibile per una casa di cura detrarre l’IVA sugli acquisti di beni e servizi medicali? (C.T.P. di Firenze)
Sentenze tributarie
In questa pagina raccogliamo una serie di sentenze tributarie che paiono di interesse per analizzare le tendenze del processo tributario.
Le sentenze tributarie pubblicate sono tutte di libera lettura.
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Registro IVA: è necessario per la detrazione dell'imposta | Sentenza di Cassazione
La corretta tenuta dei registri IVA è atto necessario alla possibilità di detrarre l’IVA sugli acquisti (Corte di Cassazione)
Niente IVA sulla TIA
la C.T.R. Puglia conferma che la TIA, stante la sua natura tributaria, non può essere assoggettata ad IVA (sentenza segnalata dall’avvocato Maurizio Villani)
La giustificazione delle percentuali di ricarico
il Fisco deve giustificare e motivare perchè sceglie una percentuale di ricarico maggiore di quella applicata dal contribuente (C.T.P. di Rieti)
Gli Studi di settore da soli non bastano: servono altre prove
la C.T.P. di Potenza conferma che, stante la natura meramente presuntiva degli studi di settore, gli elementi di accertamento da esso derivanti devono essere corredati da ulteriori dati idonei a sostenere le risultanze, così come stabilito in materia
Fisco e agente della riscossione: quando è necessaria la chiamata in causa di entrambi
la Cassazione analizza i casi in cui è necessario o meno agire in giudizio sia contro il Fisco che contro l’Agente demandato alla riscossione (sentenza segnalata dall’avv. Giuseppe Mappa)
L'assoggettabilità Irap del consulente informatico
la Cassazione analizza il caso dell’assoggettabilità ad Irap del professionista che svolge la professione di consulente informatico
Se il consulente aiuta ad evadere…
una sentenza di Cassazione che analizza il ruolo del consulente fiscale nell’assistenza alla gestione di operazioni inesistenti da parte dei clienti (segnalata dall’avv. Valeria Nicoletti)
La notifica al corretto indirizzo anagrafico
la cartella esattoriale deve essere notificata al corretto indirizzo risultante in anagrafe (se il debitore è persona fisica) (C.T.R. di Bari, sentenza segnalata dall’avvocato Giuseppe Mappa)
La Cassazione conferma che in assenza di delega l'accertamento è nullo
se il Fisco non prova che il funzionario che ha sottoscritto l’avviso di accertamento è titolare di regolare delega a firmare tale tipologia di atti l’atto è nullo
E' essenziale il rilascio del PVC
l’assenza del processo verbale di constatazione e quindi il mancato rispetto dei 60 giorni dallo stesso, per la notifica dell’avviso di accertamento, comporta il sacrificio di un diritto del contribuente riconosciuto dalla legge e per l’effetto non p
Non si possono desumere ricavi in nero se la verifica è su un anno in corso
il Fisco non può contestare l’esistenza di documenti in nero non contabilizzati se la verifica è inerente ad un’annualità in corso per cui il contribuente deve ancora imputare la contabilità e determinare la dichiarazione dei redditi (C.T.R. di Lecce
La relata di notifica deve essere compilata
per essere considerata valida, la notifica deve essere provata mediante una relata compilata a termini di legge (C.T.P. di Parma, sentenza segnalata da Giuseppe Zambello)
La motivazione dell'inesistenza delle operazioni
per contestare l’inesistenza delle fatture ricevute il Fisco deve giustificare da quali elementi di fatto arriva a desumere tale inesistenza (C.T.R. di Bari, segnalata dall’avv. Maurizio Villani)
La CTP di Roma sulla motivazione dell'accertamento induttivo
Il Fisco, per motivare validamente un accertamento induttivo, deve giustificare le proprie presunzioni su fatti, non basta il mero riferimento ad indici numerici.
La notifica della cartella a mezzo PEC genera dubbi
la C.T.P. di Parma ha accolto il ricorso presentato dal contribuente in relazione agli atti (intimazioni di pagamento) notificati a mezzo PEC, in quanto non è stata raggiunta la certezza legale della conoscibilità degli atti, ovvero la stampa dell’at
L'agente della riscossione deve provare l'avvenuta notifica della cartella
l’Agente della riscossione deve provare di aver notificato correttamente le cartelle al contribuente prima di procedere all’esecuzione, non basta che esibisca documentazione interna che riferisce di avvenute notifiche non provate (C.T.P. di Taranto,
Senza cartella il fermo amministrativo è nullo | Sentenza Reggio Emilia
Il fermo amministrativo è nullo se l’Agente della riscossione non esibisce in processo le cartelle da cui deriva il provvedimento (C.T.P. di Reggio Emilia segnalata da Giuseppe Zambello)
Attenzione alla notifica al contribuente defunto
la Cassazione discute la validità di una notifica per recupero IRPEF effettuata nei confronti di un contribuente defunto
L'ufficio deve provare la notifica, non bastano documenti interni dell'Amministrazione
l’ufficio deve provare documentalmente la notifica contestata dal contribuente, non basta che esibisca un documento interno all’amministrazione che indica la notifica come avvenuta (C.T.P. di Lecce segnalata da Maurizio Villani)
Il contraddittorio è un diritto ineludibile del contribuente
la C.T.P. di Genova ha affermato che il diritto al contraddittorio, ossia il diritto del destinatario del provvedimento ad essere sentito prima dell’emanazione del pvc, realizza l’inalienabile diritto di difesa del cittadino; ha disposto inoltre che
La motivazione del ricorso per Cassazione
il ricorso per Cassazione non può essere fondato su una mera critica alle decisioni a cui è pervenuta la Commissione Tributaria di secondo grado (Corte di Cassazione)
Notifica per posta all'ultimo istante
la C.T.P. di Campobasso annulla una cartella – relativa a tasse automobilistiche – notificata per posta raccomandata con invio del plico nell’ultimo giorno prima della prescrizione (sentenza segnalata dall’avv. Giuseppe Mappa)
No contraddittorio, non accertamento
il contraddittorio endoprocedimentale è un diritto del contribuente, quindi l’assenza rende nullo l’avviso di accertamento anticipato (C.T.P. di Aosta, segnalata da Mario Agostinelli)